Additional information
Weight | 0,989 kg |
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Dimensions | 16 × 23 cm |
Autore | |
Anno | |
Formato | |
Pagine | |
EAN | |
Collana |
€20,40
Terza edizione riveduta ed ampliata della guida agli itinerari più belli della Val d’Astico.
Scrive nella presentazione il Presidente del CAI – sezione di Thiene e Sottosezione di Arsiero: “La montagna non è fatta di sentieri da percorrere nel più breve tempo possibile per arrivare alla meta, ma i suoi sentieri sono il risultato di vicende umane e storiche che non vanno dimenticate e dalle quali c’è sempre qualcosa da imparare. Quante volte alla fine di una proiezione o di una visita guidata si sente dire: “sono passato in quel posto molte volte ma non mi ero mai accorto che ci fossero le cose che ho visto oggi”: ecco questo è quanto si può trovare nella guida di Liverio Carollo, il piacere di accorgersi che in montagna vi è sempre qualcosa da scoprire e la voglia di tornarci per guardare meglio.”
Weight | 0,989 kg |
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Dimensions | 16 × 23 cm |
Autore | |
Anno | |
Formato | |
Pagine | |
EAN | |
Collana |
Terza edizione riveduta ed ampliata della guida agli itinerari più belli della Val d’Astico.
Scrive nella presentazione il Presidente del CAI – sezione di Thiene e Sottosezione di Arsiero: “La montagna non è fatta di sentieri da percorrere nel più breve tempo possibile per arrivare alla meta, ma i suoi sentieri sono il risultato di vicende umane e storiche che non vanno dimenticate e dalle quali c’è sempre qualcosa da imparare. Quante volte alla fine di una proiezione o di una visita guidata si sente dire: “sono passato in quel posto molte volte ma non mi ero mai accorto che ci fossero le cose che ho visto oggi”: ecco questo è quanto si può trovare nella guida di Liverio Carollo, il piacere di accorgersi che in montagna vi è sempre qualcosa da scoprire e la voglia di tornarci per guardare meglio.”
INDICE
Presentazione 5
Corpo Nazionale di Soccorso Alpino e Speleologico 9
Parte prima. Notizie generali 13
Note geografiche 15
Note geologiche 18
Osservazioni sul clima 22
Osservazioni sulla vegetazione 25
Alcune notizie sulla fauna 31
Note storico – economiche 36
Vie e sentieri attraverso la storia 51
Parte seconda. I sentieri 61
Avvertenze 63
Alle sorgenti dell’Astico 65
L’alta Val d’Astico e l’altopiano dei Fiorentini 76
La Val di Rio Torto e gli altipiani di Lavarone e di Luserna 101
La Val Torra e il Campolongo 137
I Siròccoli e i camosci della Val d’Astico 161
La Val d’Assa e Forte Corbín 175
Il Monte Cimone e l’altopiano di Tonezza 196
Il Cengio, il Costo, Ceresana e i sentieri della Grande Guerra 222
L’anfiteatro di Velo d’Astico 260
Tra le morene dell’Astico 282
Il Summano e i sentieri dei pellegrini 286
Le colline delle Bregonze 316
La montagna di Caltrano 326
Le valli della Chiavona e del Chiavone Bianco 362
L’autore ci illumina su come la sinistra democratica italiana si sia distinta per la sua straordinaria capacità di manipolare la storia con una furbizia degna dei migliori illusionisti, il tutto condito con un buonismo onirico e irreale che fa sembrare le favole dei racconti realistici. Ma non è tutto: con la sua manifesta incapacità di affrontare i problemi reali del nostro tempo e la sua presunzione di essere il “modello umano superiore”, la sinistra si sta allontanando sempre di più dal sentire comune della gente, rischiando di rimanere isolata nella sua torre d’avorio. Inoltre l’autore, evidenzia la sconfitta economica, militare e ideologica dell’Europa dopo la Seconda Guerra Mondiale all’interno della scacchiera internazionale delle grandi potenze.
Il libro è stato auto prodotto dall’autore Gianni Sagrillo di 67 anni, bibliotecario presso la Comunità Montana Feltrina per quattro anni. Ha ideato trasmissioni musicali (sulla storia del blues e del jazz) per varie radio private, oltre ad essere un appassionato di storia, l’autore ama la musica e suona il pianoforte. Vive a Feltre, in provincia di Belluno.
Dai 25 anni di vita condivisa tra Nadia e Casimiro, nasce questa raccolta di ricette che percorre la storia e la strada battuta in questi anni di lavoro e condivisione. Ricette scritte con passione e speranza che qualcuno voglia cimentarsi nella sperimentazione. Nella raccolta ci sono spunti e proposte che toccano la stagionalità dei prodotti e la gratinatura dei piatti; si passa dai classici risotti, alle zuppe e ai sughi e alle rivisitazioni di alcuni piatti di ispirazione etnica.
Ricette, ricordi, memorie e narrazioni. Perchè nulla vada perduto.
Fino alla metà del secolo scorso, nella società italiana le donne furono considerate inferiori all’uomo non solo per forza fisica, ma anche per capacità intellettuali e per doti artistiche; furono pagate, pure a parità di occupazione, meno dell’uomo e per lo più relegate a compiere i lavori domestici; furono impossibilitate ad intervenire nella gestione della cosa pubblica, non godendo di diritti elettorali attivi, né tanto meno passivi.
Forse una delle più significative tappe verso l’emancipazione fu l’accurata e approfondita ricerca sulla situazione femminile nei vari Paesi occidentali e nelle diverse epoche storiche, compiuta e diretta dagli studiosi francesi Georges Duby e Michelle Perrot. La storia delle donne, edita nell’ultimo decennio del secolo scorso da Giuseppe Laterza, fu un’opera pioneristica che suscitò un enorme interesse in Italia e nel mondo.
Dall’intendimento di proporre una riflessione sulla specifica situazione della donna bellunese nelle epoche passate nasce il libro Donne bellunesi dal secolo XV al 1950, dove, oltre ad analizzare leggi e norme legislative, si descrivono costumi, vicende e condizioni di vita di nobili e di popolane, di mogli e di vedove, di figlie e di madri, di streghe e di prostitute, di emigranti e di viaggiatrici, di benefattrici e di anfitrioni, di artiste e di letterate, di massere e di docenti, di suore e di imprenditrici, di levatrici e di alpiniste, di donne oggetto di violenza e di omicide, di sante e di contrabbandiere. Mentre per alcune persone l’autrice ha riportato il puro e semplice nome, per altre ha tracciato dei ritratti a tutto tondo in cui ha evidenziato vicende, caratteristiche, capacità, aspirazioni e doti.
Per la stesura di questo libro, riguardante l’intera provincia di Belluno, sono state consultate molte opere edite, ma anche numerosi documenti d’archivio ancora inediti, privilegiando soprattutto l’Archivio di Stato di Belluno e, a titolo esemplificativo, alcuni archivi parrocchiali o comunali
Miriam Curti ha sempre avuto un occhio di riguardo per le problematiche locali e ha pubblicato numerosi articoli e saggi su giornali e riviste. Alcuni dei suoi libri più significativi , scritti in collaborazione con altri studiosi o frutto solo del suo lavoro sono “Stemmi e antiche famiglie di Mel (2012)”, “Famiglie nobili di Belluno (2015)”, “Notizie da Mel 1919-1963 (2018)”, “Famiglie cittadinesche di Belluno (2020)”, “Notizie da Borgo Valbelluna (2022)”.
Tutte le nostre spedizioni in Italia avvengono via corriere BRT. Per costi e termini di servizio clicca qui.
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