Additional information
Weight | 0,136 kg |
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Dimensions | 11 × 16 cm |
Autore | |
Anno | |
Formato | |
Pagine | |
EAN | |
Collana |
€5,10
Escursioni a piedi e in mountain bike. 21 percorsi.
I Colli Asolani, così vicini alla pianura e non tanto lontani dal retrostante Massiccio del Grappa, rappresentano davvero una specie di terra di mezzo, un gradevole compromesso tra la dolcezza del piano e la più severa verticalità della montagna.
Weight | 0,136 kg |
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Dimensions | 11 × 16 cm |
Autore | |
Anno | |
Formato | |
Pagine | |
EAN | |
Collana |
Escursioni a piedi e in mountain bike. 21 percorsi.
I Colli Asolani, così vicini alla pianura e non tanto lontani dal retrostante Massiccio del Grappa, rappresentano davvero una specie di terra di mezzo, un gradevole compromesso tra la dolcezza del piano e la più severa verticalità della montagna.
Un territorio che seppur di modesta estensione ed altitudine è a sorpresa ricco di fascino e percorso da una fi tta e vasta ragnatela di strade, mulattiere, tracce e sentieri per tutti e per tutte le stagioni, che offrono l’opportunità di poter compiere piacevoli e tranquille passeggiate in un ambiente collinare di indubbia bellezza naturalistica in cui numerosi ed anche importanti sono i segni lasciati dall’uomo a testimonianza di un’intensa e secolare storia locale. Turisti ed escursionisti, ovviamente con modi e in tempi diversi, vi troveranno senz’altro soddisfazione, i primi per la facilità dei percorsi ed i secondi per il piacevole terreno, anche di esplorazione, dove allenarsi in vista delle più impegnative camminate alpine.
INDICE
Prefazione
Introduzione
1 – Alla cima del Monte Sùlder da La Valle di Cornuda
2 – Alla cima del Monte Sùlder dalla Trattoria Al Cacciatore
3 – Alla Rocca di Cornuda per la Valle di San Lorenzo
La Rocca di Cornuda
4 – I l Sentiero delle Trincee dal Biancospino
5 – I l Sentiero del Boscon dalla Trattoria Alla Beccaccia
6 – I l Sentiero delle Trincee dalla Trattoria Alla Beccaccia
7 – Alla Rocca di Cornuda dalla Trattoria Alla Beccaccia
8 – I l Sentiero delle Cime dalla Trattoria Alla Beccaccia
9 – I l Sentiero delle Trincee da Forcella Mostacin (giro completo)
10 – I l Sentiero Naturalistico Col de Spin da Forcella Mostacin
11 – L ’anello del Monte Collalto da Villa Barbaro
La Villa Barbaro
12 – A l Colle di San Giorgio da Le Cave
La chiesetta di San Giorgio
13 – Alla Rocca di Asolo da Le Cave
Asolo: un fascino discreto
14 – Alla Rocca di Asolo da Crespignaga
La Rocca di Asolo
15 – L a chiesetta di San Martino e il castello di Castelciés
Il Castello di Castelciés
16 – A l Colle di San Giorgio per la Valle delle Fate
17 – I l Sentiero delle Due Rocche (traversata completa)
18 – D a Castelcucco al Castello del Colmuson
Il Castello del Colmuson
19 – Il Sentiero delle Trincee sui Colli di Onigo
Il Castello degli Onigo
20 – I l giro dei Colli Asolani in mountain-bike
21 – L ’anello dei monti Collalto, Forcella e Sùlder in mountain-bike
Recapiti utili e cartografia
L’autore ci illumina su come la sinistra democratica italiana si sia distinta per la sua straordinaria capacità di manipolare la storia con una furbizia degna dei migliori illusionisti, il tutto condito con un buonismo onirico e irreale che fa sembrare le favole dei racconti realistici. Ma non è tutto: con la sua manifesta incapacità di affrontare i problemi reali del nostro tempo e la sua presunzione di essere il “modello umano superiore”, la sinistra si sta allontanando sempre di più dal sentire comune della gente, rischiando di rimanere isolata nella sua torre d’avorio. Inoltre l’autore, evidenzia la sconfitta economica, militare e ideologica dell’Europa dopo la Seconda Guerra Mondiale all’interno della scacchiera internazionale delle grandi potenze.
Il libro è stato auto prodotto dall’autore Gianni Sagrillo di 67 anni, bibliotecario presso la Comunità Montana Feltrina per quattro anni. Ha ideato trasmissioni musicali (sulla storia del blues e del jazz) per varie radio private, oltre ad essere un appassionato di storia, l’autore ama la musica e suona il pianoforte. Vive a Feltre, in provincia di Belluno.
Dai 25 anni di vita condivisa tra Nadia e Casimiro, nasce questa raccolta di ricette che percorre la storia e la strada battuta in questi anni di lavoro e condivisione. Ricette scritte con passione e speranza che qualcuno voglia cimentarsi nella sperimentazione. Nella raccolta ci sono spunti e proposte che toccano la stagionalità dei prodotti e la gratinatura dei piatti; si passa dai classici risotti, alle zuppe e ai sughi e alle rivisitazioni di alcuni piatti di ispirazione etnica.
Ricette, ricordi, memorie e narrazioni. Perchè nulla vada perduto.
Fino alla metà del secolo scorso, nella società italiana le donne furono considerate inferiori all’uomo non solo per forza fisica, ma anche per capacità intellettuali e per doti artistiche; furono pagate, pure a parità di occupazione, meno dell’uomo e per lo più relegate a compiere i lavori domestici; furono impossibilitate ad intervenire nella gestione della cosa pubblica, non godendo di diritti elettorali attivi, né tanto meno passivi.
Forse una delle più significative tappe verso l’emancipazione fu l’accurata e approfondita ricerca sulla situazione femminile nei vari Paesi occidentali e nelle diverse epoche storiche, compiuta e diretta dagli studiosi francesi Georges Duby e Michelle Perrot. La storia delle donne, edita nell’ultimo decennio del secolo scorso da Giuseppe Laterza, fu un’opera pioneristica che suscitò un enorme interesse in Italia e nel mondo.
Dall’intendimento di proporre una riflessione sulla specifica situazione della donna bellunese nelle epoche passate nasce il libro Donne bellunesi dal secolo XV al 1950, dove, oltre ad analizzare leggi e norme legislative, si descrivono costumi, vicende e condizioni di vita di nobili e di popolane, di mogli e di vedove, di figlie e di madri, di streghe e di prostitute, di emigranti e di viaggiatrici, di benefattrici e di anfitrioni, di artiste e di letterate, di massere e di docenti, di suore e di imprenditrici, di levatrici e di alpiniste, di donne oggetto di violenza e di omicide, di sante e di contrabbandiere. Mentre per alcune persone l’autrice ha riportato il puro e semplice nome, per altre ha tracciato dei ritratti a tutto tondo in cui ha evidenziato vicende, caratteristiche, capacità, aspirazioni e doti.
Per la stesura di questo libro, riguardante l’intera provincia di Belluno, sono state consultate molte opere edite, ma anche numerosi documenti d’archivio ancora inediti, privilegiando soprattutto l’Archivio di Stato di Belluno e, a titolo esemplificativo, alcuni archivi parrocchiali o comunali
Miriam Curti ha sempre avuto un occhio di riguardo per le problematiche locali e ha pubblicato numerosi articoli e saggi su giornali e riviste. Alcuni dei suoi libri più significativi , scritti in collaborazione con altri studiosi o frutto solo del suo lavoro sono “Stemmi e antiche famiglie di Mel (2012)”, “Famiglie nobili di Belluno (2015)”, “Notizie da Mel 1919-1963 (2018)”, “Famiglie cittadinesche di Belluno (2020)”, “Notizie da Borgo Valbelluna (2022)”.
Tutte le nostre spedizioni in Italia avvengono via corriere BRT. Per costi e termini di servizio clicca qui.
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