Informazioni aggiuntive
Peso | 1 kg |
---|---|
Dimensioni | 15 × 21 cm |
Autore | |
EAN | |
Formato | |
Pagine |
Il prezzo originale era: €15,00.€14,25Il prezzo attuale è: €14,25.
Peso | 1 kg |
---|---|
Dimensioni | 15 × 21 cm |
Autore | |
EAN | |
Formato | |
Pagine |
Narrare il susseguirsi delle vicende legate al monte Pasubio, non è facile,ci vorrebbero mesi di lavoro per collegare e comprendere gli eventi bellici che hanno infiammato questa terra e questa montagna, le numerose battaglie e i tanti caduti che la riempirono di sangue richiedendo un grande sacrificio umano a entrambi gli schieramenti, italiano e austroungarico.
Salire su questo Massiccio, dove la quota principale è di 2232 metri, non è impossibile; lo possono fare tutti, anche se il percorso è molto di più di un semplice percorso in montagna, sia che si salga dalla Strada degli Eroi oppure dalla Strada delle 52 gallerie, una mastodontica opera del Genio militare, costruita per poter salire fino alla sommità, al riparo dal fuoco
dell’artiglieria; per evitare la Strada degli Scarubbi molto più agevole alle truppe ma in piena vista del nemico. L’ambiente è molto vario, tra boschi incantati e piccole distese prative di pascoli, ma con la parte più ampia coperta di rocce segnate dal tempo e dalla storia, dove la natura selvaggia vorrebbe chiudere le grandi ferite inferte dall’uomo nel periodo bellico del 1915 – 1918, un insieme di grovigli e trincee che s’inerpicano su questo sacro monte. “Di qui non si Passa” riporta una colonna metallica posta nei pressi dell’Arco Romano, vicino al cimitero di guerra della brigata Liguria. E’ qui che hanno perso la vita numerosi ventenni, molti di loro non sapevano nemmeno leggere, a casa avevano madri, padri, fratelli e sorelle, qui la loro vita si è spezzata, qui, su queste pietre, il tempo per loro si è fermato.
Il mio ricordo va a chi ha combattuto su queste rocce, su queste guglie, in sanguinose battaglie, a corpo a corpo, e in quella che è stata la guerra di mine; questo Massiccio, ad ogni passo, racconta una storia e racchiude nelle sue viscere ancora tanti segreti. Salirci ora è facile ma comprendere tutte queste vicende non è sempre possibile, soprattutto per le generazioni a venire; in questo luogo sacro e ardito si è fatta la storia …. Semplicemente …
PER NON DIMENTICARE E PER FARE SAPERE
Nel 1987 Aldo Villabruna, in un cantiere nel comune di Sovramonte, rinvenne una sepoltura con i resti di ossa umane e una punta di freccia risalenti all’ultima fase del periodo Paleozoico, 14.000 anni fa appunto. Da allora il Cacciatore o Uomo della Val Rosna ha fornito e continua a fornire preziosissime informazioni sui primi abitanti delle Alpi occidentali: si tratta di una delle più antiche sepolture di area alpina, ma rappresenta anche un esempio straordinario di arte funeraria paleolitica, nonché il primo caso di intervento odontoiatrico della storia!
Il volume dedicato ai ragazzi, ma ricco di informazioni specifiche di sicuro interesse anche per gli adulti, è diviso in due parti. La prima, di carattere narrativo, racconta la storia di un gruppo di cacciatori e raccoglitori nomadi, che seguendo le migrazioni degli animali, giunge dalla pianura ai piedi delle Alpi. Chiara Villabruna, grazie a una narrazione incalzante e ricca di dettagli, ci restituisce un racconto coinvolgente e appassionante, capace di immergere grandi e bambini nello stile di vita di coloro che hanno abitato quel riparo nella valle tra i torrenti Rosna e Cismon. Nella seconda parte, di carattere divulgativo, Aldo Villabruna espone con precisione e con il supporto di numerose immagini, i reperti rinvenuti nella sepoltura e le loro funzioni, aggiungendo al libro un irresistibile valore didattico. A impreziosire la storia ci sono le delicate e suggestive illustrazioni di Marisa Viezzoli.
Il libro, ultimo nato delle Edizioni DBS, rappresenta un ulteriore tassello nella missione della casa editrice: raccogliere, preservare e divulgare la storia e il vasto patrimonio culturale del territorio, soprattutto ai giovani, così da evitarne la dispersione. Una storia, come quella dell’Uomo della Val Rosna, che anche a distanza di 14.000 anni continua a sorprendere ed emozionare.
E se si scoprisse che la Valle di Seren che ormai conta pochi residenti, fosse stata in realtà colpita da una maledizione lanciata anni orsono da un parroco per vendicarsi del voltaspalle dei suoi parrocchiani?
Daniele Gazzi e Dante Rech ripercorrono questo fatto e/0 leggenda che si tramanda da generazioni e attraverso una lunga carrellata di foto descrivono la vita, a volte dura, ma sempre dignitosa di chi questa Valle la ha vissuta, amata, protetta e purtroppo ha dovuto lasciare a causa delle dure condizioni di vita
C’è Giulietta, la bambina che va di fretta, Teresa che dorme con la luce accesa, Doriana che veste strana e ancora Eunice che canta quand’è felice….
Tutte le nostre spedizioni in Italia avvengono via corriere BRT. Per costi e termini di servizio clicca qui.
Per contattarci: info@edizionidbs.it
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.