Le cime più belle
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Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Vie normali sulle cime delle Alpi Feltrine, Monti del Sole, Schiara e Prampèr-Mezzodì. Foto e itinerari.
Frequentatori da più di dieci anni delle valli impervie e dei monti racchiusi nell’area del Parco, gli autori hanno percorso in lungo e in largo il territorio con lo spirito dei primi pionieri, alla scoperta di un ambiente naturale per certi versi unico. E il sapore della scoperta si è tradotto nell’attenzione per l’ambiente attraversato, nell’amore con il quale hanno trasferito sulla carta gli itinerari che vogliono condividere con gli appassionati della montagna.
Description
Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Vie normali sulle cime delle Alpi Feltrine, Monti del Sole, Schiara e Prampèr-Mezzodì. Foto e itinerari.
“Frequentatori da più di dieci anni delle valli impervie e dei monti racchiusi nell’area del Parco, gli autori hanno percorso in lungo e in largo il territorio con lo spirito dei primi pionieri, alla scoperta di un ambiente naturale per certi versi unico. E il sapore della scoperta si è tradotto nell’attenzione per l’ambiente attraversato, nell’amore con il quale hanno trasferito sulla carta gli itinerari che vogliono condividere con gli appassionati della montagna.

Le esperienze escursionistiche e alpinistiche degli autori si sono unite per dare vita a questa guida, nella speranza di riuscire a trasmettere, almeno in parte, le emozioni e sensazioni da loro provate nell’immergersi fra i monti e le valli del Bellunese. Il curriculum degli autori di questa pubblicazione è formato da decennali escursioni sul gruppo più impervio di tutte le Dolomiti: i Monti del Sole, e dalla ricerca di tutti gli angoli remoti del gruppo della Schiara occidentale. Il loro incontro ha completato l’esperienza personale di ognuno, con l’esplorazione comune del gruppo montano che ha, forse, minori difficoltà alpinistiche, pur essendo parimenti affascinante, quello delle Alpi Feltrine.
La condivisione delle loro esperienze sui sentieri di montagna li ha spinti a compilare questa guida, nell’intento di partecipare a quanti più possibile il loro amore per la natura, per la montagna.
Una pubblicazione che risente, quindi, fortemente dell’emotività, ma che non cede, però, all’improvvisazione. Lo si vede fin dalle prime righe: il desiderio di comunicare la loro passione per l’esperienza escursionistica e alpinistica va di pari passo con la costante ricerca di offrire agli appassionati uno strumento utile ad affrontare in tranquillità i percorsi montani.
Ogni scheda riporta tempi di percorrenza e gradi di difficoltà dell’itinerario e il percorso è descritto con dovizia di particolari, tanto da renderlo insostituibile compagno di viaggio per quanti vorranno avvicinarsi a queste montagne.”
Indice
Prefazione ………………………………………………………….pag. 11
Introduzione …………………………………………………………. 12
Geologia ………………………………………………………………. 16
La vegetazione forestale ………………………………………… 19
La flora ………………………………………………………………… 20
La fauna ………………………………………………………………. 22
Rifugi e bivacchi …………………………………………………… 24
Difficoltà ……………………………………………………………… 26
1. Pavione …………………………………………………………….. 28
2. Pavionèt ……………………………………………………………. 31
3. Rocchetta ………………………………………………………….. 34
4. Sasso Scarnia ……………………………………………………. 36
5. San Mauro ………………………………………………………… 38
6. Sass de Mura …………………………………………………….. 41
7. Piz de Sagrón ……………………………………………………. 45
8. Comedón ………………………………………………………….. 47
9. M. Mondo ………………………………………………………… 49
10. Agnelezze ……………………………………………………….. 52
11. Colsento …………………………………………………………. 54
12. Pizzocco …………………………………………………………. 57
13. Tre Pietre ………………………………………………………… 60
14. Pizzón …………………………………………………………….. 63
15. Cima Larga ……………………………………………………… 66
16. Torre Ferúch ……………………………………………………. 68
17. Boràla …………………………………………………………….. 70
18. Est Ferúch ………………………………………………………. 72
19. Bus del Diàol …………………………………………………… 74
20. Croda Bianca (Coràie) ……………………………………… 77
21. Cima Camìn ……………………………………………………. 79
22. Anténe ……………………………………………………………. 82
23. Tornón Peralòra ……………………………………………….. 84
24. Pala Alta …………………………………………………………. 87
25. Pala Bassa ………………………………………………………. 90
26. Sabiói …………………………………………………………….. 93
27. Coro (Castelàz) ……………………………………………….. 96
28. Burèl ………………………………………………………………. 99
29. Schiara ……………………………………………………………. 101
30. Pelf ………………………………………………………………… 105
31. Talvéna …………………………………………………………… 107
32. Serva ……………………………………………………………… 110
33. Spirlónga ………………………………………………………… 112
34. Pulpito ……………………………………………………………. 115
35. Prampèr ………………………………………………………….. 118
36. Coro ……………………………………………………………….. 120
37. Dente della Fópa ……………………………………………… 123
38. Spiz Sud …………………………………………………………. 126
Indirizzi utili …………………………………………………………. 129
Bibliografia ………………………………………………………….. 131
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Dall’introduzione di Camila Dalmas e Giocondina Toigo – dal sogno alla speranza di un mondo migliore – questi racconti ci conducono in un viaggio avventuroso, ricco di belle sorprese e simpatici personaggi: il piccolo usignolo nella gabbia dorata, il coniglio, la mucca Giulietta, i pesciolini… frutto della vivace immaginazione di Michele e ci portano con la fantasia in universi lontani, in ambienti sperduti. Tutti i racconti hanno un comune filo conduttore: il desiderio di scoprire la chiave per un mondo più giusto, libero e armonioso.
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Miriam Curti ha sempre avuto un occhio di riguardo per le problematiche locali e ha pubblicato numerosi articoli e saggi su giornali e riviste. Alcuni dei suoi libri più significativi , scritti in collaborazione con altri studiosi o frutto solo del suo lavoro sono “Stemmi e antiche famiglie di Mel (2012)”, “Famiglie nobili di Belluno (2015)”, “Notizie da Mel 1919-1963 (2018)”, “Famiglie cittadinesche di Belluno (2020)”, “Notizie da Borgo Valbelluna (2022)”.
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