22 maggio ore 20.30, Caerano di San Marco – CARO DON GIORGIO

Don Giorgio inviti

 

Il 22 maggio, a quasi due mesi dalla sua scomparsa, la comunità di Caerano San Marco ricorderà don Giorgio Morlin: amatissimo sacerdote e uomo di profonda umanità e sensibilità umana e culturale.

“E’ un tributo corale alla memoria – spiega l’assessore alla Cultura di Caerano di San Marco Simone Botti – un omaggio all’uomo e al suo impegno nel nostro territorio. Per questo il Comune e la Parrocchia di Caerano si sono fatti promotori di una serata interamente dedicata a lui. L’appuntamento è per il 22 maggio alle 20.30 presso il teatro di Villa Benzi Zecchini.  Hanno collaborato con noi all’organizzazione l’Istresco, a testimonianza dell’impegno di don Giorgio come appassionato di storia, e l’Editore DBS Zanetti con cui don Giorgio stava collaborando per la pubblicazione del suo ultimo libro”.

E proprio quest’opera, intitolata “I sentieri fioriti della memoria”, sarà presentata in anteprima assoluta nel corso della serata a Villa Benzi. “Don Giorgio fino all’ultimo si è dedicato con entusiasmo a questo libro – spiega Loretta Menegon, le cui poesie erano state volute dal sacerdote all’interno del libro –  e a questo libro affidava la speranza di un rinnovato impegno delle giovani generazioni verso ideali quali la libertà e il rispetto di ogni uomo e di ogni credo”.

E’ don Giorgio stesso a spiegarlo nell’introduzione all’opera: “Affinché la progressiva, inevitabile lontananza nel tempo non diventi insignificanza o, addirittura, inesistenza per le generazioni future, ho ripercorso i sentieri della memoria di Caerano San Marco, mio paese natale, e dissepolto alcuni frammenti di un vissuto collettivo segnato contemporaneamente dalla morte e dalla vita, dalla sofferenza e dall’amore, dalla paura e dal coraggio. Sono antichi sentieri fioriti, tracciati da uomini e donne che, protagonisti o testimoni di storie di dolore, di speranza, di magnanimità e magari anche di viltà, potrebbero comunque far germogliare oggi nuovi messaggi di vita”.

La serata del 22 maggio, significativamente intitolata “Caro don Giorgio” e moderata dal Prof. Lucio De Bortoli, si aprirà alle 20.30 con gli interventi di  Amerigo Manesso (Istresco) e del Prof. Angelo Zennaro, della Comunità di Mogliano da cui don Giorgio era originario. A seguire la lettura di brani del libro e di alcune poesie di Loretta Menegon. Concluderanno le testimonianze delle comunità di Caerano, Maserada, Breda e Pezzan di Carbonera.